La fatica dei salmoni - Mezzago

"La fatica dei salmoni”, un titolo insolito per una festa della Cooperazione ma una chiara metafora della fatica che spesso si accompagna nell’andare contro corrente e nello stesso tempo l’importanza dell’essere tenaci nel perseguire il proprio obiettivo.
La cooperazione è un fenomeno che si è evoluto nel tempo tuttavia le imprese cooperative, per quanto il loro cammino da una visione alternativa ed utopistica dell’800 si sia spostato verso forme di integrazione nel contesto economico capitalistico, restano pur sempre strutture “diverse” di impresa in cui mutualità e attività economica non possono essere disgiunte, pena la perdita di identità.
Ma ora che il secolo degli ideali è finito, sostituito nell’era della globalizzazione, del progresso economico sfrenato, del profitto di breve termine, della finanza creativa, quale è il ruolo della cooperazione?

E i giovani che si ritrovano in una società sempre più individualizzata, in cui alla libertà di autoaffermazione individuale virtualmente illimitata si contrappone invece la realtà e la consapevolezza della difficoltà ad impiegare nel mercato del lavoro il proprio talento e le proprie potenzialità, come vedono la cooperazione? O più correttamente come il mondo della cooperazione dialoga o dovrebbe dialogare con loro?

Si tratta di domande impegnative a cui proveremo a dare delle risposte in queste tre giornate, lo faremo con il contributo di cooperatori e cooperatrici, ricercatori e con la presenza di alcune esperienze significative di come il mondo cooperativo stia evolvendo in questi ultimi anni.

Dalla classica cooperativa di consumo all’emporio di comunità, alla cooperativa di cittadini coltivatori, all’abitare sociale, alle cooperative di lavoratori, alle cooperative sociali e di comunità.

Tre giorni per ripensare, promuovere e rilanciare la cooperazione perché, ritornando alla fatica del salmone, “Quel che è morto non può che seguire la corrente; solo ciò che è vivo può opporsi a essa” (G.K. Chesterton).

Palazzo Archinti, Mezzago

Programma .

TRE GIORNI DEDICATI ALLA COOPERAZIONE PER RICONOSCERNE VALORI, BELLEZZE, CRITICITÀ UN’OPPORTUNITÀ PER PORCI DOMANDE, CONDIVIDERE ESPERIENZE ED ESPLORARE SIGNIFICATI

Venerdì, 21/9

La cooperazione incontra i giovani

Dalle 9.30 e dalle 14.00

Giochi ed esperienze cooperative per le scuole, a cura della cooperativa sociale Aeris.

Punto informativo su alternanza, volontariato, Servizio civile, leva civica e le opportunità di lavoro in cooperativa per i giovani a cura di Mestieri Lombardia.

Dalle 19.00

Cena a cura della Brigata Archinti e con il supporto delle cooperative promotrici.

Dalle 21.00

Improvincia presenta M.A.I.S. improvvisazione teatrale
Mais, il frumento, prodotto tipico delle campagne brianzole, ma anche Marisa Ama Raccontare Storie, uno spettacolo di Improvincia, l’improvvisazione teatrale a kilometro zero buona, divertente e salutare.

Sabato, 22/9

Cooperazioni a confronto

Dalle 09.30

NOI 1: “Le sfide della cooperazione”: conversazione con Giovanni Teneggi (Confcooperative Reggio Emilia), Francesca Forno (Università di Trento) e Stefano Laffi (Codici)

Dalle 12.30

Pranzo a cura della Brigata Archinti e con il supporto delle cooperative promotrici.

Dalle 14.30

NOI 2: “Esperienze di innovazione cooperative”: tavola rotonda con i Briganti di Cerreto, Arvaia, Coop Camilla, DarCasa, RimaflowTreCuori

Dalle 19.30

Cena a cura della Brigata Archinti e con il supporto delle cooperative promotrici.

Dalle 21.00

Toaka Tarika, un’antica tradizione in Madagascar, un giorno in cui si danza con i morti, un antico rituale che si svolge tra canti e suoni di piccole bande. Dalle registrazioni fatte in loco da una giovane antropologa Luca Pedeferri ha creato adattamenti musicali in chiave jazz per il sestetto.

Domenica, 23/9

Cooperative in piazza, giochi e animazioni

Dalle 9.30

Laboratorio della costruttività” per bambini (e genitori) da 0 a 6 anni – cooperativa sociale Oplà!

Laboratorio “Gioco dell’oca delle verdure”: per bambini dai 6 agli 8 anni (massimo 30 bambini/e, durata 1,5 ore) – cooperativa sociale Koiné

Laboratorio “Ragnatela di Ruggero”: per bambini dagli 8 agli 11 anni (massimo 30 bambine, durata 1,5 ore) – cooperativa sociale Koiné

Mercato agricolo dei produttori locali – DESBRI

Dalle 11.30

Aperitivo con i Percussionisti Anonimi. Nati nel 2001 nei laboratori di Percussioni del CRAMS di Lecco e Monticello, suonano oggetti, utensili e materiale d’uso quotidiano (bidoni, scale, martelli, coperchi, secchi, pentole, padelle, sedie, lamiere, innaffiatoi, bottiglie, ecc), strumenti evoluti (tamburi, timpani, rullanti) e percussioni tradizionali, ed inseriscono nel loro show brevi gag e interventi di coinvolgimento del pubblico.

Dalle 12.30

Pranzo e Pizza preparata da PIZZAUT, un progetto che vuole avviare un laboratorio di inclusione sociale attraverso la realizzazione di un locale gestito  da ragazzi con autismo affiancate da professionisti della ristorazione e della riabilitazione.

 

Per info: http://www.lafaticadeisalmoni.it/