Le normative vigenti

Il Conto Energia.

Il Conto Energia è il programma europeo di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonte solare mediante impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica.

Questo strumento è stato introdotto in Italia con il Decreto Ministeriale del 28 luglio 2005 ed è stato costantemente aggiornato fino all’ultimo Decreto sul tema, datato 5 maggio 2011.

Gli incentivi per il fotovoltaico non si presentano sottoforma di sovvenzioni per l'impianto (come invece accade per le ristrutturazioni energetiche), ma come pagamento per l'energia prodotta per un periodo di 20 anni.
Quindi per ogni kWh prodotti nei prossimi 20 anni, si riceverà, direttamente sul proprio conto corrente bancario, un pagamento che dipende dalla potenza dell'impianto e dal periodo in cui viene installato.

L'ente che si occupa di questo pagamento è il Gestore Servizi Energetici GSE.

 

Autoconsumo e Scambio sul Posto.

L’energia prodotta dal proprio impianto sarà considerata tutta a disposizione dell’utilizzo domestico.

Potrà essere usata direttamente in autoconsumo o essere immessa nella rete elettrica, in cambio di un pagamento tramite uno “scambio sul posto”.

L'autoconsumo è quella parte di energia prodotta dall'impianto fotovoltaico che viene direttamente consumata all'interno della casa, perchè alcuni carichi (illuminazione, lavatrice, condizionatore, lavastoviglie, ferro da stiro, televisione) sono attivi durante il funzionamento dell'impianto, cioè di giorno.

La percentuale di energia prodotta e autoconsumata da una famiglia è in media il 30%.

La parte restante di energia prodotta viene immessa nelle rete elettrica, misurata dal contatore Enel e pagata dal GSE mediante il cosiddetto Conto Scambio.