Per un “Colpo d’ali: dalla narrazione al progetto”

economia solidale

Corso per imprenditori/trici solidali e animatori/trici di rete come promotori di cambiamento

 

Obiettivi:
1.   Accordarsi sulle definizioni di: imprese solidali e/o “diffuse”, imprenditorI/trici solidali e/o in transizione, animatori/trici di reti ecosol (DES, Filiere locali e nazionali)
2.    Mettere a confronto esperienze concrete, con le loro luci ed ombre
3.    A partire dall’analisi dei problemi emersi nell’Incontro GAS-DES di Monopoli (quale e quanta nuova economia/lavoro stiamo costruendo e supportando?) e in rapporto con il percorso avviato per l’Incontro del 2014 a Parma (“Colpo d’ali: dalla narrazione ai progetti”), ragionare insieme su come far crescere e rafforzare progetti e circuiti di economia solidale nei territori locali e nel paese intero.

 

Metodologia (intendiamo il cammino per arrivare alla meta, cioè agli obiettivi appena esposti):
-          Costruzione insieme di saperi e conoscenze per l’innovazione e il cambiamento, in rete con gruppi e persone che condividono la stessa visione del mondo: Reti di Economia Solidale, formate da GAS, “Imprese Solidali” e altre realtà diverse e plurali
-          Problem solving e apprendimento situato (ad es. come favorire la sostenibilità delle imprese ‘solidali’), tramite l’analisi di pratiche (buone e meno buone) già note;
-          L’apprendimento per scoperta, attraverso l’ascolto dell’esperienza diretta di testimoni o sull'analisi di studi di caso significativi
-          L’apprendimento partecipativo e collaborativo, che abbatte le gerarchie tra docente e discente e libera i saperi.

 

Destinatari:
-          animatori/trici di reti ‘ecosol’ locali e nazionali (in particolare di filiere agro-alimentari e no food, Sistemi di Garanzia Partecipata, progetti specifici come Co-energia, Sbarchi In Piazza, ecc.);
-          imprenditori/trici di imprese solidali, nuove e/o già esistenti
-          operatori che intervengono sui temi ecosol in strutture pubbliche (scuole, sindacati, Amministrazioni locali) o ‘spazi’ autogestiti dismessi e/o recuperati.

 

Logistica
-          Luogo principale di riferimento: Casa Pace – Milano
-          Sistemazione dei partecipanti: presso gasisti/desisti milanesi e in ‘Ostelli’ a prezzi calmierati
-          Costi: in corso di definizione (il corso sarà ‘in economia’ per tutti gli aspetti)
-          Supporto organizzativo: Forum Cooperazione e Tecnologia; preiscrizioni: info@forumct.it.

 

Programma
PRIMO WEEKEND 21-22-23 MARZO

- venerdì 21:
•          h 18 ritrovo a Casapace:
-          giro di conoscenza dei partecipanti e dei territori da loro rappresentati
-          presentazione del percorso dei due giorni
-          cena insieme
-          sistemazione logistica.

 

sabato 22 (ore 9-18) e domenica 23 (ore 9-14)
1. Punti di partenza:
-          problemi e possibili soluzioni già analizzati nelle Officine di Monopoli
-          risultati della ricerca sui GAS per cercare di comprendere ciò che fa 'scattare' relazioni solidali e di rete verso gli 'operatori in transizione';
-          griglia di classificazione delle imprese solidali e set di indicatori/criteri di valutazione;
-          analisi del contesto nazionale in cui interviene l’economia solidale.
2.  Inizio dei lavori sulle definizioni citate; brainstorming collettivo:
-          chi sono gli “imprenditori/trici solidali” ?
-          che cos’è una “impresa solidale”?
3. analisi di casi/esperienze (filo conduttore di tutto il week-end)

 

Modalità di lavoro
-          Si chiede agli ‘imprenditori’ invitati come relatori di analizzare la propria esperienza rispetto ai ‘punti di partenza’ e alle voci della griglia e degli indicatori presentati
-          Lavori di gruppo sulla voce specifica per approfondire il tema + plenarie per condividere le elaborazioni finalizzate anche alla costruzione di ‘progetti federatori’.

 

SECONDO WEEKEND : 11-12-13 APRILE
- venerdì 11:
•          h 18 ritrovo a Casapace
-          presentazione del percorso dei due giorni
-          cena insieme

 

sabato 12 (ore 9-18) e domenica 13 (ore 9-14)
1. Punti di partenza:
-          le specificità delle reti ecosol e i problemi emersi (formalizzazione o no, contributo delle reti alle imprese ecosol in esse inserite, ecc.)
-          le competenze e le abilità per fare funzionare la rete (cura e trasparenza del processo,  decentramento del potere e dei ruoli, metodi decisionali ‘partecipati’, ascolto, condivisione, ecc.) e le degenerazioni del modello
-          gli strumenti della facilitazione dei percorsi di rete
-          analisi del contesto europeo e internazionale in cui interviene l’economia solidale
-          analisi del ruolo di altre realtà che possono favorire l’economia solidale o con cui essa potrebbe allearsi, tra cui le Amministrazioni locali.
2. Inizio dei lavori sulle definizioni citate; brainstorming collettivo:
-          differenze tra reti culturali e ‘reti economiche’
-          quali sono le ‘filiere’ del movimento ecosol?
3. Tavola rotonda sulla situazione europea: confronto con partecipanti di 9 paesi a un progetto Gruntvig
4. Analisi di casi/esperienze (filo conduttore di tutto il week-end)

 

Modalità di lavoro
-          Si chiede ai ‘gestori di reti’ e progetti ecosol invitati come relatori di analizzare la propria esperienza rispetto alle voci relative ai punti di partenza presentati
-          Lavori di gruppo per approfondire il tema + plenarie per condividere le elaborazioni, finalizzate anche alla costruzione di filiere e ‘progetti federatori’.