
Reciproco è un progetto inizialmente promosso dalla Cooperativa Scret in collaborazione con AIAB Lombardia e con il sostegno del DESBri (Distretto di Economia Solidale della Brianza). Lo scopo del progetto è quello di sperimentare partenariati tra produttori e consumatori (CSA - Community Supported Agriculture)¹ a sostegno delle aziende biologiche della provincia di Monza e Brianza, custodi della biodiversità agricola coltivata, anche per promuovere e sostenere la vocazione agricola dei parchi locali di interesse sovracomunale (PLIS).
¹ Si parla di CSA quando un gruppo di consumatori stringe un patto con dei produttori agricoli locali, assumendosi preventivamente parte della responsabilità sulla produzione agricola, sulla sua qualità e sulla sua distribuzione, assicurando la giusta remunerazione per chi l'ha prodotta.
Si vuole ora, attraverso la partecipazione attiva del DESBri, consolidare i caratteri peculiari che hanno caratterizzato questi primi anni del progetto ed introdurre alcuni elementi di novità. In particolare:
- valorizzazione delle varietà antiche e contadine;
- concentrarsi sul paniere invernale, estendendo la produzione, oltre all'orticolo, al seminativo e verificare la possibilità di piccole produzioni di prodotti trasformati, nonché sperimentare modalità sostenibili e praticabili di conservazione;
- promuovere l’economia interna al DESbri: il progetto deve prevedere che una quota consistente della produzione (non meno di un terzo) sia assorbita dai soci del DESbri diversi dai GAS e una parte altrettanto cospicua sia acquistata dai GAS;
- promuovere l’apertura ad altri “mercati”: Il DESBri si impegnerà a promuovere i prodotti Reciproco attivando relazioni con attori dell'economia solidale, negozi di vicinato, ristoratori, mense scolastiche, mense aziendali.
Il piano del progetto prevede a inizio stagione che i consumatori organizzati (Gas e altri soci del DESBri, ma anche ristoratori ed esercenti di vicinato) redigano di concerto con i produttori e la facilitazione del DESBri un piano di coltivazione, a partire dalla quantificazione del fabbisogno. Successivamente viene distribuita la quantità tra i produttori aderenti al progetto, nella stagione vengono mantenuti contatti tra i vari attori in modo da conservare una comunicazione attiva tra le varie componenti e verificare quindi periodicamente assieme l'andamento della stagione produttiva. Saranno organizzate visite ai terreni coltivati e corsi di formazione per consentire, a chi ne ha l'opportunità e lo spazio, di potersi organizzare per conservare al meglio la produzione durante la stagione invernale.
Obiettivi del CSA Reciproco:
- incoraggiare la comunicazione diretta e la cooperazione tra agricoltori e consumatori, aumentando la competenza sul “come, dove e da chi” il nostro cibo è prodotto;
- riconoscere agli agricoltori un reddito equo per il loro lavoro;
- sostenere l'economia alimentare nella comunità locale e contribuire alla manutenzione dei sistemi agroalimentari territoriali;
- sostenere la biodiversità agricola in campo;
- creare un senso di responsabilità sociale e gestione del territorio locale;
- valorizzare la pratica dei Sistemi Partecipativi di Garanzia (SPG) per la qualità delle produzioni;
- sperimentare, per quanto possibile e con gradualità, la costruzione partecipata del prezzo.
A tali scopi il progetto Reciproco intende quindi:
- sostenere la rete di produttori agricoli locali connettendoli al sistema di consumo qualificato costituito dai soci del DESBri e al sistema di procurement della ristorazione della Pubblica Amministrazione Locale (PAL);
- facilitare le relazioni dirette tra agricoltori e consumatori attraverso la costruzione di patti di economia solidale;
- curare le relazioni derivanti da questo mutuo interesse attraverso un servizio di assistenza tecnica, facilitando la comunicazione tra sistema di produzione e consumo (progettando una piattaforma web dedicata);
- sostenere la reintroduzione di varietà tradizionali come mezzo per mantenere la biodiversità agricola quale patrimonio collettivo del territorio;
- promuovere principalmente le produzioni legate al progetto lombardo “Per una pedagogia della terra” dove il DESBri è una delle realtà promotrici.
Il prezzo al chilogrammo per ogni prodotto verrà (progressivamente) costruito con la facilitazione del DESBri, partendo dalle indicazioni scritte nel presente progetto, dalla valorizzazione della produzione locale, all'interno del rapporto diretto con il produttore.
Per il lavoro svolto dal DESBri verrà riconosciuto all'interno del prezzo al chilogrammo del prodotto, indicativamente: 0,10 € al kg, per remunerare l'animatore del progetto, 0,08 € al kg per il sostegno al DESBri, mentre verrà accantonato nel fondo “solidarietà e futuro” 0,02 € al kg.
Per l’avvio del progetto andrebbe individuata la fonte delle risorse, oltre al “fondo di solidarietà”: un eventuale bando, oppure un finanziamento ad hoc (MAG2).
Nel progetto Reciproco verranno privilegiati le produzioni di prodotti “invernali”, come:
• cavolo rapa
• cavolo rosso
• cavolo verza
• scalogno
• cavolfiori
• porro
• patate
• bietole
• rafano
• zucche
• rape
• finocchio
• carote
• cipolle
• spinaci
• verze
• pomodori da salsa
• ecc.
ma anche trasformati come:
• dado
• pesto
• minestrone in busta da surgelare
o altri prodotti da seminativo come:
• mais da polenta (nelle varietà tradizionali, antiche)
Per informazioni: reciproco@desbri.org